Ortodonzia

Contrariamente a quanto in genere si crede, oggi la correzione delle mal posizioni dentarie viene realizzata anche in età post-scolare. Sono sempre di più i Pazienti di 30-40-50 anni che, per problemi estetici o per affezioni del parodonto (gengiviti recidivanti, tasche gengivali, ”piorrea” di grado modesto), decidono di intraprendere la terapia ortodontica e correggere così la posizione dei singoli denti nelle due arcate.
Quindi non solo correzione ortodontica nei piccoli pazienti, con apparecchiature sempre più piccole e confortevoli, mobili, facili da posizionare e pulire, o, nei soggetti adolescenti con dispositivi fissi, anche mimetizzati opportunamente, con piccole placchette dello stesso colore dei denti, ed archetti ed elastici praticamente invisibili, ma anche negli adulti, che decidono finalmente di regalarsi un sorriso come sognavano da tempo.

Le tempistiche di risoluzione dei casi vanno dai pochi mesi necessari per chiudere quello spazio tra gli incisivi(diastema), fino ai casi più complessi, dove i tempi saranno legati a crescita ed evoluzione della dentatura definitiva nei bambini, o alle correzioni degli adulti, dove la durata del trattamento sarà in funzione della tipologia del problema, di solito comunque tra i 6 ed i 18/24 mesi.

Al termine della cura,può essere necessario l’utilizzo di un piccolo apparecchio di “memoria ortodontica”,da indossare solo di notte,in maniera anche non continuativa,onde rafforzare i legamenti dentari nella situazione acquisita e stabilizzare le curve dentarie delle arcate modificate.Nei soggetti con parodontopatia,inoltre,si potrà eseguire uno splintaggio dei denti corretti,che verranno “bloccati” con una sottile striscia di rete in fibra di vetro,invisibile e poco avvertibile dal Paziente.